Elezioni Amministrative Sciacca 2009

mercoledì 13 maggio 2009

Il Programma del Sindaco Vito Bono

I prossimi cinque anni saranno fondamentali per la rinascita della nostra città. Il nostro progetto politico mira a riportare Sciacca, definitivamente e stabilmente, tra le città volano dell’economia agrigentina e siciliana.
Una tale sfida impone la partecipazione reale ai processi decisionali del maggior numero possibile dei soggetti rappresentanti il contesto sociale ed economico.
Vogliamo realizzare un nuovo equilibrio tra rappresentanza politica e partecipazione popolare, che con forza recida la conduzione personalistica ed oligarchica che ha caratterizzato l’Amministrazione uscente.
Ciò favorirà la maturazione di una società locale capace di autogovernarsi nella consapevolezza che la crescita ed il rafforzamento della nostra comunità dipenderanno dalla capacità di ognuno di noi, nessuno escluso, di progettare e costruire il proprio futuro.
Infatti è nostra precisa intenzione fornire le linee guida e gli obiettivi principali dell’attività di governo locale che si intendono realizzare, con un programma che non è, e non vuole essere, “blindato”, ma “aperto”. Aperto a tutti i cittadini di Sciacca, cui sarà data la possibilità di mettersi in contatto con noi al fine di fornire utili suggerimenti ed idee per un migliore e sostenibile sviluppo socio-economico della città.
Tutte le nostre forze saranno indirizzate a creare un “ponte” stabile tra il Comune ed i cittadini. Chi usufruisce di un servizio comprende, meglio di chiunque altro, quale siano le giuste ed utili modifiche da apportare. A tal fine, dunque, verrà istituita una sezione apposita nel nostro sito internet (www.vitobonosindaco.it), dove verranno quotidianamente sottoposte all’attenzione dei cittadini delle tematiche sociali e/o economiche, le quali saranno democraticamente discusse e, successivamente, inserite nel programma di governo per i prossimi cinque anni.
Si rende, dunque, necessario che tutta la comunità assuma su di sé l’onere di mettere in campo le migliori forze e le migliori iniziative, senza tentennamenti, affinché la nostra cittadina possa uscire a testa alta da questo momento di crisi e realizzare definitivamente le direttrici fondamentali dello sviluppo degli anni a venire.
E’ necessaria la promozione di economie locali sostenibili che investano sulle risorse locali, che valorizzino e tutelino i beni territoriali e ambientali comuni, che incentivino le filiere corte fra produzione e consumo, agevolando le produzioni ecologiche e solidali, lo sviluppo di tecnologie produttive appropriate al luogo e alle sue risorse
In questo processo di valorizzazione del patrimonio territoriale il mondo rurale acquista nuova centralità: gli agricoltori non producono solo merci per il mercato, ma anche servizi per la cura dell’ambiente, del paesaggio, della qualità urbana. Assumere questa direzione significherebbe aiutare la nostra AGRICOLTURA a fare fronte alla crisi che la attanaglia. Prezzi alla produzione bassissimi a fronte di prezzi al consumo quasi proibitivi, con le speculazioni nella filiera che hanno fatto crollare i prezzi all’origine dei prodotti agricoli: - 35% l’uva da tavola, - 25% il vino, -30% l’olio d’oliva, - 45% il grano duro.
Grande attenzione verrà poi indirizzata alla corretta applicazione del regolamento del mercato ortofrutticolo.
Va favorita la nascita di presidi agro-alimentari al fine di promuovere le produzioni agricole locali e di qualità. Va offerto sostegno allo sviluppo rurale, incentivando l’agricoltura ecologica, biodinamica, stimolando e valorizzando il turismo rurale.
Avvieremo l’istituzionalizzazione del centro di ammasso.
Nel corso dei prossimi cinque anni verrà attivato un censimento della produzione agricola.
Sono stati avviati, già da diversi mesi, numerosi contatti per il tesseramento della nostra città nella “associazione città dell’olio” al fine di istituzionalizzare anche a Sciacca una fiera dell’olio con degustazione di prodotti tipici.

ENERGIE ALTERNATIVE
Crediamo fortemente nelle nuove forme di energia. Pertanto, discutendo con i cittadini, le associazioni e gli enti rappresentativi di interessi diffusi, avvieremo un dibattito serio e costruttivo su energia solare o energia del vento e più in generale sull’utilizzo delle nuove tecnologie. Nel corso della campagna elettorale promuoveremo continuamente delle riunioni consultive con la cittadinanza per comprendere meglio il problema anche se, è bene dirlo, mostriamo notevole diffidenza sull’utilizzo delle pale eoliche soprattutto nei terreni che possono avere refluenza nelle zone a forte vocazione turistica.

INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Pubblica Amministrazione e Innovazione Tecnologica rappresentano ad oggi potenzialità ancora inespresse, in grado di invertire il trend produttivo negativo degli anni.
Le nostre proposte di rilancio dell’innovazione tecnologica nell’Ente Comune si propongono di raggiungere i seguenti obiettivi:

1 Efficienza
2 Trasparenza
3 Accessibilità

Il raggiungimento di questi obiettivi comporterà la semplificazione delle regole, la riduzione degli oneri amministrativi, certezza e celerità dei tempi di erogazione dei servizi, la riduzione dei costi di funzionamento della P.A. (attraverso, ad es., la riduzione del consumo di carta).
Sul piano dell’innovazione tecnologica si assume l’impegno a:

1 Digitalizzare e mettere in rete l’archivio documentale del Comune
2 Creare la Carta d’Identità Digitale, che, con una chiave di accesso, consentirà ai cittadini di ricevere atti e documenti per via telematica, nonché l’accesso ai procedimenti amministrativi di cui sono parti ed a cui hanno un interesse diretto
3 La creazione di un Public Hotspot, ossia di uno spazio di accesso libero e gratuito ad Internet, con oneri a carico del Comune.

Al fine della realizzazione dei progetti di innovazione tecnologica ci si impegna a sfruttare tutti gli obiettivi e gli strumenti offerti dal PIANO E-GOV 2012

ATTIVITA’ PRODUTTIVE Credito Agevolato per Artigiani e Commercianti
Il Comune metterà a disposizione 100 mila Euro con cui, tramite apposita convenzione con Istituti bancari e Consorzi Fidi, sosterrà gli imprenditori della città.
La convenzione offrirà ad artigiani e commercianti, del centro storico e del resto della città, la possibilità di ottenere mutui compresi tra i 15 mila e 25 mila Euro con un tasso di interesse agevolato.
L’intervento dell’Amministrazione consente di abbattere il tasso di interesse di 4 punti, con un contributo che corrisponde a circa 100 Euro ogni 1.000 Euro di finanziamento a 60 mesi.
I finanziamenti sui quali si potrà abbattere il tasso di interesse ammontano a circa un milione di Euro in totale e saranno utilizzati dagli imprenditori per nuove aperture o riqualificazione di attività economiche, commerciali, artigianali e pubblici esercizi come bar, ristoranti o locali pubblici.


CULTURA
La cultura a Sciacca è ormai definitivamente morta. Nel silenzio e nell’omertà di chi in questi anni, percependo laute indennità, non ha saputo valorizzare nessun tipo di progetto culturale per questa nostra città.
Sarà una delle prime tematiche che la nostra giunta affronterà. Rilanceremo con forza la questione culturale. Questa città può produrre cultura. Questa città dovrà produrre cultura.
In tal senso creeremo due musei a Sciacca. il museo Veneroso ed il museo Sutera.
Istituzionalizzeremo inoltre un premio letterario. Potenzieremo al massimo il circuito teatrale creando un piccolo teatro stabile.
In attesa del completamento del Teatro Samonà, si rende indispensabile fornire in tempi celeri a Sciacca un teatro nel quale le compagnie locali possano operare.
Si chiederà pertanto alla Provincia Regionale di Agrigento di affidare la gestione del Teatro della Marchesa, già completato ed arredato, al Comune di Sciacca, che ne renderà possibile la fruizione impegnandosi affinché venga riattata la strada di accesso ad esso.
La gestione verrà condotta in cooperazione con le compagnie teatrali e gli operatori culturali locali.

SERVIZI -ripubblicizzazione del servizio di gestione ed erogazione dell’acqua
Prioritaria sarà un’azione volta ad intraprendere tutte le iniziative idonee affinché il servizio di gestione ed erogazione dell’acqua ritorni a soggetti pubblici.
La gestione privata dell’acqua, già nel suo primo anno, ha dato prova, qualora ce ne fosse stato bisogno, della necessità che essa debba essere amministrata dagli enti direttamente responsabili della gestione del territorio.
Nello specifico si ritiene che il servizio debba essere gestito direttamente dall’A.T.O., per il tramite degli amministratori pubblici che ne fanno parte, ovvero mediante la creazione di strutture consortili comunali creato sulla base di omogeneità territoriali.
Nessun miglioramento sul piano dell’offerta dei servizi e della qualità dell’erogazione. Intere e vaste zone della città lasciate per settimane senza acqua, gravi inadempimenti gestionali, nessuna iniziativa sul piano del riammodernamento e del miglioramento della rete idrica.
Prima iniziativa sarà l’adesione al Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua.
L’acqua verrà dichiarata bene pubblico a rilevanza non economica.

BILANCIO PARTECIPATIVO
Vanno valorizzati e rafforzati tutti i processi decisionali comportanti l’apertura della macchina istituzionale alla partecipazione diretta ed effettiva della popolazione nell’assunzione di decisioni ed obiettivi e sulla distribuzione degli investimenti pubblici.
L’Amministrazione metterà in essere il Bilancio Partecipativo, processo volontario per condividere con i cittadini e tutti i portatori di interessi presenti nel territorio (comitati, associazioni di categoria, etc.) di Sciacca le scelte di ripartizione delle risorse finanziarie destinate alla realizzazione di servizi e investimenti.
Con esso, attraverso incontri organizzati per gruppi tematici, i cittadini verranno chiamati ad esprimere le loro idee e a manifestare le loro proposte sugli obiettivi delle politiche di settore previsti nel bilancio.
Con il bilancio partecipativo, quindi, si intende ricostruire nel tempo ed in modalità collettive il concetto di “bene comune”, fornendo alla comunità saccense lo strumento per potere esprimere compiutamente la personalità della terra in cui vive ed opera.
Ulteriore finalità che si intende perseguire è quella del risanamento degli strappi operati nel sistema sociale da gestioni verticistiche, ispirate a interessi forti e ristretti, potenziando il progresso attraverso la coesione sociale. Lo sviluppo equo ed equilibrato, la trasparenza, la concertazione e la partecipazione saranno i soli interessi di un’azione di governo che cercherà di distinguersi da quelle politiche dirigiste, che non consentono di riconoscere cittadinanza attiva a chi sta fuori dal Palazzo.

CENTRO COMMERCIALE NATURALE (SCIACCA SHOP)
L’Amministrazione si impegnerà ad intraprendere tutte le iniziative idonee, tramite accordi e convenzioni con le associazioni di categoria dei commercianti ed artigiani, per la promozione e la creazione di un centro commerciale naturale.
L’intento è quello di acquisire le risorse e le potenzialità destinate allo sviluppo economico locale in un’ottica di sussidiarietà orizzontale, ossia tramite l’accordo tra l’Amministrazione comunale e i soggetti dell’imprenditoria locale, puntando a fare del centro storico di Sciacca una sorta di centro commerciale all’aperto, valorizzando ed incentivando le risorse e le peculiarità già esistenti e creandone di nuove.
Il programma di intervento si propone, in sintesi, i seguenti obiettivi:

1 Interventi significativi di arredo urbano
2 Stesura di piano di marketing
3 Realizzazione di una immagine grafica coordinata e del logo del centro commerciale naturale (SCIACCA SHOP)
4 Attivazione di un sistema di carte fedeltà, con le quale, attraverso sistemi di incentivazione all’acquisto, stimo-lare la fruizione di esso
5 Realizzazione di eventi finalizzati all’attrazione di turisti e di cittadini delle zone limitrofi, eventi a tema nei fine settimana primaverili, nonché mercatini dome-nicali a tema


RILANCIO DELL’ATTIVITA’ TERMALE
Non si può restare impassibili di fronte al progressivo degrado delle nostre risorse termali.
Bisogna assolutamente cambiare pagina rispetto alle modalità con cui negli ultimi anni sono state pensate e gestite le Terme di Sciacca.
Innanzitutto si rende necessario sbloccare le assunzioni del personale stagionale. E’ inaccettabile che le Terme non possano operare, con il conseguente danno di natura patrimoniale e sul piano dell’immagine, perché non vi sono le figure professionali necessarie.
Questa amministrazione si renderà portatrice di una forte ed irriducibile azione politica, affinché i competenti organi regionali adottino, in via definitiva, un piano industriale efficace per il rilancio economico delle Terme.
Qualora, all’esito dell’analisi delle risorse finanziarie del Comune, se ne accerterà la possibilità, l’Amministrazione chiederà di partecipare al capitale sociale del soggetto gestore. Ulteriore auspicio, ed il Comune si impegnerà a richiederne l’attuazione, la partecipazione diffusa dei cittadini al capitale sociale delle Terme di Sciacca.

VIABILITA’ URBANA ED EXTRAURBANA
Và reso efficace ed operativo il Piano Urbano del traffico, strumento fondamentale per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
Il centro storico và pedonalizzato progressivamente, in parallelo con la realizzazione di parcheggi che ne consentano un agevole accesso.
Verranno avviati i lavori per il parcheggio della Marina con annessa scala mobile. Tale progetto, più volte sottoposto dal nostro candidato a Sindaco alla amministrazione uscente, prevede un percorso meccanizzato che colleghi la zona della Marina con la Piazza Angelo Scandagliato, sfruttando, come percorso alternativo, la scala esistente. L’opera, indispensabile per una futura chiusura del centro storico, determinerebbe l’avvicinamento della zona marina con il centro storico della città, con un conseguente notevole snellimento del traffico cittadino.
Conseguentemente l’espropriazione per p.u. della vecchia stazione ferroviaria ed il suo utilizzo come stazione autobus e soprattutto Parcheggio pubblico.
Ed ancora, nella zona di contrada S. Marco, di intesa e di concerto con quanti vi abitano, provvederemo alla creazione di un circuito viario equilibrato e regolarizzato che consenta di eliminare il caos veicolare del periodo estivo nonché le gravi situazioni di pericolo che ne derivano. In tale zona saranno, altresì, realizzate le opere di urbanizzazione primaria.

PROTOCOLLO D’INTESA per ASSUNZIONE MANODOPERA
L’Amministrazione si impegnerà a stipulare con gli operatori economici, che realizzeranno investimenti privati o pubblici nel territorio di Sciacca, la stipula di protocolli d’intesa finalizzati a privilegiare l’assunzione di lavoratori saccensi.
Il territorio, con le sue potenzialità anche economiche, è patrimonio dei saccensi ed appare corretto che, nella prospettiva di una condivisione delle scelte e delle attività che lo riguardano, i cittadini partecipino con il proprio lavoro alle dinamiche imprenditoriali.

STADIO COMUNALE
Lo stadio comunale deve essere riaperto alla fruizione delle società sportive entro i primi tre mesi dall’insediamento della nuova Amministrazione (speriamo).
Vanno utilizzati i fondi del credito sportivo per la messa in sicurezza e la sistemazione del pallone tenda della Perriera, nonché per la riqualificazione e la creazione di nuovi campetti di quartiere.

ENERGIE ALTERNATIVE
Utilizzando le opportunità offerte dal Conto Energia, tutte le scuole e gli edifici di proprietà comunale dovranno progressivamente essere forniti di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

TURISMO
Tra i servizi da offrire ai turisti al fine del migliore orientamento sui servizi offerti e sui beni culturali locali si prevede la creazione di un informatio point in prossimità della villa comunale.
Avvieremo un totale rafforzamento dell’ufficio turistico che verrà potenziato maggiormente nei periodi estivi.
Inoltre, verranno ideati dei percorsi culturali da sottoporre all’attenzione dei nostri turisti. Tale idea prevede, logicamente, un’intesa preventiva con i commercianti gli artigiani e gli imprenditori della città, che saranno parte integrante del suddetto percorso.
Tutti questi percorsi prevederanno il pagamento di un ticket stabilito di concerto con i commercianti e gli operatori che vorranno partecipare a tale progetto.
Questa idea si inserisce nel più ampio programma di fare di Sciacca un grande centro commerciale naturale.

MATTATOIO
Va migliorata ed aumentata la produttività del mattatoio comunale.
Vanno cercate e realizzate forme di compartecipazione gestionale con i comuni limitrofi, affinché il mattatoio di Sciacca diventi punto di riferimento per gli allevatori di Sciacca e dell’hinterland.
Il mattatoio necessita anche di interventi strutturali che, con oneri limitati per l’ente pubblico, possano comportare un rilevante aumento della capacità di macellazione.


SANITA’
Chiunque avesse anche saltuariamente seguito il Consiglio Comunale di Sciacca, ricorderà con quale determinazione il candidato a sindaco Vito Bono ha evidenziato le carenze e la gestione poco oculata dell’Ospedale di Sciacca. È incredibile ed inaccettabile che presso l’ospedale di Sciacca una visita oncologica venga effettuata dopo sei mesi dalla prenotazione. È evidente che i lunghissimi tempi di attesa possono influenzare la prognosi delle malattie con il conseguente rischio di condanna a morte di alcuni di questi pazienti. Ciò accade continuamente presso l’Ospedale di Sciacca, a spregio di una circolare dell’assessore alla sanità che taglia le liste di attesa.
Sarà nostra cura ed obbligo politico che prendiamo di fronte agli elettorali della città di non permettere mai più che i danni di una gestione politica di un ospedale ricadano violentemente sulla salute dei nostri cittadini.

CITTADINI ILLUSTRI della nostra città
Non esiste futuro se una città non sa valorizzare e ricordare il proprio passato. Mai come in questi anni sono stai dimenticati i nostri cittadini illustri.
A tal fine istituzionalizzeremo il 4 Gennaio come giornata dedicata al ricordo di Accursio Miraglia e della lotta alle mafie.
Istituzionalizzeremo, inoltre, il giorno della morte di Calogero Amato Vetrano. Questo nostro cittadino illustre nel proprio testamento olografo non chiedeva niente per sé, nessuna orazione funebre, solamente che gli apprendisti ed i funzionari dell’istituto si recassero in occasione dell’anniversario di morte a deporre un fiore sulla sua fossa. Sciacca pertanto deve colmare il suo debito di riconoscenza nei confronti di questo “figlio” illustre.

POLITICHE GIOVANILI
Nel contesto cittadino le politiche giovanili rivestono senza dubbio un punto focale di intervento richiesto all’amministrazione. Noi siamo convinti che l’unico modo sensato di guardare ai giovani sia quello di vederli come una risorsa, mai come un problema. Se vogliamo costruire una società migliore dobbiamo invertire la rotta e scegliere di investire con forza sulla parte giovane, sulla parte viva della città, iniziando ad attrarre, sostenere e valorizzare le migliori energie creative dei ragazzi.
Nei nostri cinque anni di amministrazione partecipata intendiamo potenziare e rafforzare la biblioteca comunale ormai divenuta un luogo scarsamente frequentato. Ridare grande importanza al rapporto che lega i giovani al teatro e all’arte in genere dando vita, magari, alla Festa dell’Artista saccense, durante la quale tutti i talenti della nostra città potranno dare libero sfogo alla propria creatività e talento. Attenzionare e porre con forza la problematica delle autolinee che collegano Sciacca con Palermo garantendo i servizi minimi essenziali ai giovani, ai turisti, agli universitari ed ai lavoratori pendolari che utilizzano i pullman in questione.

7 commenti:

  1. Ho letto adesso il programma e lo condivido pienamente. Sono certo che farai del tuo meglio per attuarlo. Se è vero che le idee camminano sulle gambe degli uomini, mi auguro che le tue siano robuste. Ad maiora

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  2. Perchè nel programma non si parla di piano regolatore?

    Non lo ritiene importante o non può assumere una posizione?

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  3. Che ne pensa il dott. Vito Bono del Parco eolico Cassero?

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  4. spero che non siano promesse, sciacca è stanca di sentire promesse

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  5. Ma perchè 2 anni fa gli ambientalisti si lamentarono per una buca da realizzare vicino al mare perchè potesse incidere sull'impatto ambientale, e adesso vostri alleati promuovono queste centrali eoliche?
    Quest'ultime non incidono sull'impatto ambientale? Vi ricordo che in Europa vengono smontate queste centrali perchè perchè poco produttive, mentre qui in Sicilia si sta riempiendo invece. Forse per speculare sui fondi pubblici? Ma a chi volete illudere? Ho letto solo il primo punto del vostro programma è gia c'è tanto da ridire, pertanto non ho intenzione di leggere altre cavolate.

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  6. Scusate ma queto è un blog a senso unico? facciamo domande senza avere risposte?
    SVEGLIA!!!!!!!!!!!!

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